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Microbioma cutaneo cos'è, perché conta (soprattutto in autunno) e come riequilibrarlo in modo sicuro

Aggiornamento: 18 nov


Che cos’è il microbioma cutaneo (e perché è decisivo per la pelle)



Il microbioma cutaneo è l’insieme di batteri, funghi, virus e lieviti che vivono in equilibrio sulla nostra pelle. Non sono “nemici”: collaborano con la barriera cutanea, modulano il pH, competono con i patogeni e “allenano” il sistema immunitario locale. Tra gli attori più noti: Staphylococcus epidermidis (spesso protettivo) e Cutibacterium acnes (può diventare problematico se l’ecosistema si sbilancia).





Perché in autunno il microbioma si sbilancia più facilmente


Il passaggio estate→autunno cambia umidità, temperatura e sebo: la pelle arriva disidratata e più “spessa” dopo il sole; con l’aria più secca, la barriera si sfianca e il pH può alzarsi. Anche un over-cleansing con detergenti aggressivi altera i lipidi di barriera e aumenta la TEWL (perdita d’acqua), favorendo dysbiosis (alterazione del microbioma). Risultato? Più secchezza, rossori, impurità e riacutizzazioni di acne/dermatiti.


Un cenno sul pH (la “pellicola acida”)


La superficie cutanea sana è leggermente acida (≈4,5–5,5): questo frena i germi opportunisti e aiuta gli enzimi che “sigillano” la barriera. Detergenti troppo alcalini o ricchi di tensioattivi anionici (es. SLS) alzano il pH e danneggiano lipidi/cheratina.





Microbioma cutaneo e inestetismi: i collegamenti pratici


Acne: non è “colpa” dell' acne in sé, ma di specifici ceppi e del microambiente

(sebo denso, infiammazione, pH).

La dysbiosis facilita comedoni e papule.

Pelli reattive/rosacea: barriera fragile + pH più alto + trigger vascolari alterano l’ecosistema

e l’infiammazione.


Secchezza e pelle spenta post-estate: barriera “assetata” → microbioma instabile → desquamazione irregolare.



Come riequilibrare il microbioma cutaneo (routine concreta)


1) Detersione “gentile” e pH-balanced


Scegli detergenti con tensioattivi delicati, pH 4,5–5,5.


Evita acqua troppo calda e doppie detersioni inutili.

utilizza un panno di lino o cotone che usi solo tu



2) Riparare la barriera


Usa ceramidi, colesterolo, acidi grassi, niacinamide: ricostruiscono i lipidi intercellulari e riducono la TEWL.



3) Pre/Pro/Postbiotici topici


Prebiotici (nutrono i “buoni”), probiotici (derivati non vivi in molte formule) e postbiotici (metaboliti funzionali) favoriscono un ecosistema più stabile e tollerante. Le evidenze crescono soprattutto per pelli secche, sensibili e a tendenza acneica.



4) Ritmo sonno–stress


Lo stress attiva l’asse cervello–pelle (HPA): cortisolo ↑ → barriera più fragile e microinfiammazione. Tecniche di rilassamento e massaggi che abbassano l’iperarousal aiutano anche la cute.



5) Alimentazione amica


Idratazione costante; omega-3, polifenoli e fibra sostengono cute e microbiota intestinale, con ricadute positive anche sul “dialogo” intestino-pelle. (Quadro supportato da review di sistema, pur con variabilità individuale.)




Il Metodo Non Solo Donna Palermo: dal check al protocollo su misura


Diagnosi estetica & mappa della barriera


In ogni prima visita valutiamo pH, foto-analisi, desquamazione, sensibilità, abitudini di detersione e stile di vita. Questo ci dice come si è alterato il microbioma cutaneo e dove intervenire.


Trattamenti pro-barriera e pro-microbioma


Peeling dolci (enzimatici/mandelico-lattico a basse %): rimuovono il “build-up” post-estate senza stressare l’ecosistema.


Idratazione lipidica + umettanti (ialuronico, glicerina) con pH fisiologico.


Attivi postbiotici in cabina e a casa per stabilizzare l’ecosistema.



Pen Vital con attivi sterili


Quando serve maggiore performance, impieghiamo Pen Vital con attivi sterili (vitamine, peptidi, lenitivi) in protocolli a pH controllato:

supporta rinnovamento senza compromettere la barriera, favorendo un terreno più ospitale per il microbioma.


Massaggi personalizzati (somatico, drenante, connettivale)


Riduciamo iper-tono e stress (asse HPA), miglioriamo microcircolazione e drenaggio: meno infiammazione “di fondo”, migliore comfort cutaneo e ecosistema più stabile.



Routine “tipo” di transizione estate → autunno


Mattina


1. Detergente pH 5.



2. Tonico/essenza con postbiotici.



3. Siero naturali e riequilibranti + umettanti.



4. Emulsione con ceramidi vegetali .



5. SPF con protezine adeguata (sempre).



Sera


1. struccarsi con olio vegetale e poi Detersione delicata unica.



2. Peeling enzimatico o AHA blandi 2–3 volte/settimana.



3. Maschera idratante riparatrice.



4. Crema idratante e nutriente



FAQ rapide


Posso usare esfolianti forti per “ripulire” dopo l’estate?

Meglio no: riparti da barriera e pH, poi—se indicato—aumenti gradualmente.


I cosmetici “con probiotici” contengono batteri vivi?

Spesso no: sono lisati/postbiotici (più stabili e sicuri) con evidenze in crescita su idratazione, sensibilità e impurità leggere.



Conclusione


Curare il microbioma cutaneo significa rendere la pelle più forte, tollerante e luminosa, soprattutto nei passaggi di stagione. Con la giusta diagnosi, skincare equilibrata e trattamenti mirati, l’ecosistema si stabilizza e gli inestetismi si attenuano in modo naturale.


Vuoi capire come sta il tuo microbioma? Prenota la diagnosi estetica da Non Solo Donna Palermo: protocolli personalizzati (Pen Vital con attivi sterili, massaggi somatici/drenanti/connettivali, routine home care) per riportare la tua pelle al suo equilibrio migliore.



Fonti essenziali


Review su ruolo, composizione e clinica del microbioma cutaneo.


pH cutaneo e impatto dei detergenti sulla barriera.


Probiotici/Postbiotici topici: evidenze cosmetico-dermatologiche.


Stress e asse cervello-pelle (HPA) su barriera e infiammazione.


Acne e dysbiosis: ruolo dei ceppi di Cutibacterium acnes.



Hai mai sentito parlare di microbioma della pelle?

Scrivilo nei commenti: raccontaci se hai mai notato cambiamenti nella tua pelle dopo periodi di stress o uso di prodotti diversi.


Vuoi scoprire lo stato reale del tuo equilibrio cutaneo?

Prenota una diagnosi microbioma nel nostro centro: un’analisi personalizzata per capire di cosa ha davvero bisogno la tua pelle per ritrovare forza, comfort e luminosità naturale.


Scritto da Silvana Grippi


 Titolare e fondatrice di Non Solo Donna – Palermo


 Specializzata in estetica avanzata, benessere psicosomatico e protocolli personalizzati viso-corpo.





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